Quando la bilancia va su...
A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
Ultimo aggiornamento: 19/09/2006 16.27.30
Chili di troppo: come fare?
Vi lasciate spesso tentare dai peccati di gola? E poi non sapete come tornare di nuovo in forma? Chi ha la fortuna di avere un metabolismo attivo, oppure pratica attività fisica con regolarità o ancora non cede troppo alle tentazioni, può ritrovarsi con 1-2 chili di troppo (spesso causati da ritenzione di liquidi più che da grasso). Chi invece spesso non sa tirarsi indietro davanti a pasti eccessivamente ricchi di pietanze (e di calorie!) potrebbe ritrovarsi anche con 3-4 chili in più (tra liquidi e grasso). Per i primi è consigliabile una dieta “dolce” a base soprattutto di frutta e verdure di stagione. Per chi invece ha bisogno di perdere più chili è preferibile una dieta depurativa privilegiando ancor più i cibi ricchi di liquidi (passati di verdure, pesce cucinato al forno o lesso, tè e tisane).
Attenzione però: nutrizionisti e cultori del cibo concordano sulla possibilità di conciliare l’attenzione a ciò che si mette nel piatto con l’amore per la buona tavola, un connubio sempre più ricercato in ogni stagione dell’anno. Ricette equilibrate e appetitose possono essere realizzate con ingredienti genuini e magri, ben conservati e soprattutto preparati con i metodi di cottura più sani.
Quali suggerimenti per perdere due chili?
Se i vostri “strappi alimentari” non hanno lasciato segni pesanti a carico dell’organismo più che di una dieta è consigliabile parlare di “riequilibrare” la propria alimentazione, a partire dalla prima colazione (che va assolutamente fatta per non arrivare all’ora di pranzo affamati) fino alla cena. Per una settimana, quindi, al mattino si può bere il latte con i corn flakes (o té dolcificato al miele con pane tostato) e come spuntini (a metà mattino e a metà pomeriggio) un vasetto di yogurt alla frutta o un frutto di stagione. A pranzo è consigliata una ricca insalata come primo piatto (dona un senso di pienezza) e poi pasta (80 grammi circa) condita preferibilmente con verdure o semplicemente con pomodori freschi e un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Per cena ai carboidrati si sostituiscono le proteine, quindi variando durante tutta la settimana si può scegliere, per esempio, tra pesce spada, tacchino, vitello o pollo (150-200 grammi circa) abbinati a verdure cotte al vapore o alla piastra (per esempio spinaci, cavolfiori, carote o radicchio e zucchine) e condite con un cucchiaio di olio. Accanto ai piatti della cena è possibile mangiare una fetta di pane integrale. Prima di coricarsi è ottimo bere una tisana ai semi di finocchio, ottima come rinfrescante.
Nelle successive tre settimane è bene continuare con questo tipo di alimentazione come mantenimento, ma con alcune piccole concessioni: una volta a settimana un piatto unico (per esempio una pizza margherita o una pasta al forno) e sempre una volta a settimana un piccolo strappo alla regola, un dolce senza creme, magari un gelato ai gusti di frutta.
Ricordate però: un regime alimentare corretto da solo non è sufficiente a mantenere un corpo in forma. Un po' di attività fisica, tutti i giorni, è un ottimo toccasana per la vostra salute e la vostra linea. E allora sì che vi potrete concedere un piccolo strappo alimentare senza sentirvi troppo in colpa.
Un regime alimentare un po’ più rigoroso aspetta chi ha preso più chili. Si potrebbe iniziare con un primo giorno dedicato alla depurazione, quindi una prima colazione a base di centrifugato di frutta o verdure e a metà mattinata una tisana dolcificata con un cucchiaino di miele. Per pranzo passato di verdure di stagione a volontà con un tè verde e per cena pesce al forno (per esempio trota o branzino) aromatizzato con spezie e un cucchiaino di olio extravergine di oliva, e una patata media al forno condita con poco sale e olio. Il resto della settimana è possibile seguire i consigli già dati per perdere due chili, ma con alcune accortezze:
- consumare non più di 50 grammi di pasta al giorno;
- a colazione bere latte scremato;
- come spuntini preferire la frutta di stagione allo yogurt;
- a cena iniziare sempre con un passato di verdure;
- condire tutto con un cucchiaino di olio a crudo (massimo 6 cucchiaini al giorno);
- dopo cena bere una tisana di tiglio con un cucchiaino di miele, che ha un effetto depurativo.
Per le tre settimane successive è bene seguire un regime alimentare di mantenimento, come quello già descritto per perdere due chili.
Ci sono alcuni consigli generali a cui fare riferimento?
Tanta frutta e verdura, evitare conservanti aggiunti e scegliere metodi di cottura “leggeri”: ecco tre consigli utili anche per chi non ha bisogno di perdere peso. Frutta e verdura andrebbero mangiate durante tutta la giornata scegliendo preferibilmente i prodotti di stagione. Uno degli svantaggi dei prodotti che arrivano da lontano è che vengono colti ancora acerbi, finiscono di maturare durante il viaggio e quindi arrivano a noi meno ricchi di vitamine. Per i condimenti vale sempre la regola di privilegiare l’olio di oliva, possibilmente extravergine, a crudo e, in alternativa al sale, che comporta ritenzione di liquidi, utilizzare la salsa di soia o le erbe aromatiche.
I cibi inscatolati, affumicati o precotti andrebbero evitati sia perché mettono sete sia perché contengono conservanti. È bene poi, un consiglio che vale in tutte le stagioni, cercare di mantenere un peso stabile, magari praticando anche un po’ di attività fisica: basterebbe una corsa o una camminata veloce di 30 minuti tutti i giorni per tenersi in forma e un po’ di più, abbinata sempre a un sano regime alimentare, per affrontare con il sorriso qualsiasi bilancia.
A cura di Monica Di Dionisio
Giornalista
© Il Pensiero Scientifico Editore
0 commenti:
Posta un commento